Capitoli Gdr, in continuo aggiornamento

« Older   Newer »
  Share  
Nessa Léralondë
view post Posted on 22/1/2011, 17:35




image


Cosa può fare la gelosia
o la mancanza di amore


CITAZIONE
1- Dopo poco più di un mese dalla cacciata di Black John, il terreno di New Salem assiste ad un bizzarro, quanto terribile, processo. Durante una notte di luna piena, le sabbie vicino al mare e le fondamenta dell'antica casa di Crowhaven Road bruciata dalle fiamme, iniziano a scuotersi, finchè non riemergono dalle profondità due strani oggettini. Le onde del mare bagnano un corpo scheletrico e cupo come la notte, morto e abbandonato; al collo, un collarino con su scritto "Black John". Poco distante, la luna rivela dei fili argentati e sottilissimi, legati ad un esile figura lattea, dall'espressione triste ed addolorata. La marionetta dal vestitino vittoriano si alza, osservando la targhetta cucita a un fianco, con sopra una scrittura rosso sangue: "Black John". Ella si avvicina con passi incerti alla scogliera, mentre un forte guaito squarcia il lento scorrere del vento e delle onde marine.

Se gli abitanti di New Salem avessero saputo cosa era realmente successo la notte dell'eclissi di luna, probabilmente si sarebbero trasferiti in massa: le forti precipitazioni avevano messo a soqquadro la città, allagando le strade e creando disagi, senza contare il vento, che aveva scoperchiato tetti e trasportato detriti un po' ovunque.
Tornando a casa da scuola, Cassie osservava i normali cittadini sistemare il giardino o riposizionare qualche tegola caduta giù.
Chris e Doug scorrazzavano sui loro skateboard qualche metro più avanti, mentre lei e Diana camminavano tranquillamente sul marciapiede, in silenzio, quasi temendo che se avessero aperto bocca avrebbero richiamato l'ombra di Black Jonh. Era trascorso poco più di un mese dall'accaduto, ma le perturbazioni erano continuate per parecchie settimane, quasi fossero una reminescenza del nemico.
Deborah era tornata a casa sfrecciano sulla sua moto, mentre Nick se n'era andato da scuola in macchina; gli altri camminavano dietro Cassie e Diana in silenzio, immersi nei loro pensieri.
<< Cosa ne pensi?>>, chiese Diana, rompendo il silenzio. Cassie meditò per un pò, fissandosi la punta delle scarpe.
<< Non lo so. Ma non mi piace. Sembrano... maligni>>. La Congrega si separò e ognuno si avviò verso la propria casa appena accennando un saluto.
Cassie entrò in casa e si diresse in camera sua, salendo gli scalini delle scale con lentezza esasperante. I pensieri turbinavano nella sua testa, assorbendo tutta la sua attenzione. Il presentimento che qualcosa di pericoloso fosse arrivato a New Salem, quasi per sostituire Black Jonh, la turbava già da tempo, e quella mattina a scuola le sue supposizioni si erano avverate.

La mattinata era stata piuttosto leggera, senza intoppi e brutte sorprese. Quelle erano arrivate dopo. La Congrega si stava avviando in mensa, verso la stanzetta che dopo la scomparsa di Black Jonh era tornata a essere di loro proprietà.
<< Avete visto Chris?>>, chiese Doug, sbucando da dietro Cassie.
<< Dovrebbe tornare. Mi ha detto che stava andando a prendere il walkman>>, rispose Susan, osservandosi le unghie smaltate.
<< A proposito, Susan ridammi il rossetto. Ti ho vista prima>>, disse Deborah.
<< L'ho preso dalla tua borsa, tutto qui>>, rispose, restituendo l'oggetto alla motociclista.
<< Ragazzi, perché non ci sbrighiamo? Ho fame>>, disse Faye. Si avviarono verso la mensa, ma Cassie dopo un passo si fermò. Una strana sensazione, simile a quelle che aveva già provato non molto tempo fa, l'assalì, bloccandola sul posto. Diana se ne accorse e si voltò verso di lei.
<< Cassie, tutto bene?>>. Senza dire una parola, Cassie lentamente si girò verso l'ingresso della mensa e incontrò lo sguardo di una ragazza. Guardava nella sua direzione, fissandola con strani occhi maliziosi, arrotolandosi una ciocca dei capelli biondo-arancio attorno a un dito. Era magra e slanciata, perfetta pure nei jeans e nella maglietta rosa confetto che indossava. Dietro di lei, un ragazzo fissava la Congrega senza tradire emozioni, con le mani infilate nelle tasche dei bermuda. I suoi capelli erano di un colore particolare, un misto tra il grigio scuro e il blu, e i suoi occhi grigi ricambiarono lo sguardo indagatore di Adam, in piedi dietro a Cassie. La ragazza e il ragazzo si avviarono ad un tavolo, da cui lanciarono un ultimo sguardo a Cassie, per poi mettersi a discutere chini sulla tavola.
<< Andiamo. Quei due non mi piacciono>>, disse Adam, posando una mano sulla spalla di Cassie. La Congrega si chiuse silenziosamente nella stanzetta, ma per tutto il pranzo, non allontanarono lo sguardo dai due ragazzi.

image



Edited by Loch Nessä - 9/5/2011, 18:57
 
Top
Enbryn
view post Posted on 22/1/2011, 18:52




a cosa serve questa discussione? =)
 
Top
Nessa Léralondë
view post Posted on 23/1/2011, 08:32




Per tenere vivo il Gdr, segno quì tutte le missioni o tappe importanti che facciamo xD
 
Top
Enbryn
view post Posted on 23/1/2011, 15:00




ah ok =)
 
Top
Nessa Léralondë
view post Posted on 8/2/2011, 16:26




Aggiornato.

Edited by Loch Nessä - 8/2/2011, 17:40
 
Top
Enbryn
view post Posted on 8/2/2011, 16:35




avrei voluto rivederlo un attimo xò nn imp... :fisch:
 
Top
Nessa Léralondë
view post Posted on 8/2/2011, 16:36




Va benissimo U.U
 
Top
6 replies since 22/1/2011, 17:35   215 views
  Share